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L’autocertificazione è il mezzo con il quale un soggetto certifica, sotto la propria responsabilità, la propria identità o attesta il possesso di determinati requisiti”.

Un grande mezzo con il quale le persone non devono ogni volta andare in un ufficio della pubblica amministrazione e richiedere il documento che attesta il fatto “x” o “y”, ma possono semplicemente “autodichiarare un fatto” con un foglio firmato. Io personalmente la vedo come un semplice atto di fiducia nei confronti dei cittadini che, in qualità di perone oneste, dichiarano il vero e non devono perdere ore/giorni per ottenere un foglio che dice che si è residenti in Via xxx.

Ora mi chiedo come è possibile che in Italia non sempre accettano l’autocertificazione anche per cose banali? Mi spiego meglio: se si deve comunicare che si è residenti in xxx devi avere un certificato rilasciato dal comune con tanto di timbro etc… Quindi è come se non ti dessero fiducia ma vogliono che il “comune” (di cui hanno fiducia) lo dichiari per te = controllo preventivo. In America invece puoi addirittura dichiarare con un’autocertificazione che hai il visto necessario per poter lavorare = DANNO FIDUCIA = nessun controllo preventivo. Di contro se scoprono che hai mentito si incazzano d’avvero!! E direi che ci sta!

Quindi tirando le somme credo che negli States lo stato dia fiducia ai cittadini mettendo a loro disposizione un mezzo con il quale possono semplicemente autocertificare un fatto e nel caso, poi, con i controlli dovuti, scoprono che hai mentito ne paghi le conseguenze, seriamente! In Italia è consentito legalmente ma non sempre puoi autocertificare un fatto! In sostanza non ci danno fiducia!

Magari mi sbaglio, quando andrò a vivere in US vivrò con esperienza diretta tutto ciò, vedremo.

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